Siamo nel 1979. Una sera come tante altre nell'osteria di Alcide Pezzolato detto "Cide", alcuni amici amanti del canto corale, primo fra tutti Egi Pregnolato da sempre chiamato "mestro" perché ha sempre suonato fin da giovane età nella banda cittadina e in varie orchestre. Questo gruppo di amici decide di organizzarsi e di dare senso e vita a questa loro grande passione. Incominciarono a fare le prove "serie" all'inizio con canti tradizionali di montagna, ma ben presto capirono la necessità di trasmettere attraverso il canto le tradizioni della propria terra, ricercando le cante dei nostri nonni e padri, armonizzati dal m° Egi. Questo divenne lo scopo culturale di questi amici: divulgare con il canto le tradizioni della terra bassopolesana. C'era poi la necessità di dare un nome al coro, e questo fu facile perché lo stesso territorio del delta del Po, vissuto e amato da tutti noi, ce lo consigliava: per questo adottammo il nome "Coro Voci del Delta". Quasi tutte le cante che il coro propone vede come autori delle parole poeti di Taglio di Po e della terra polesana, e la loro elaborazione musicale e armonizzazione è stata curata dal m° Egi Pregnolato, direttore del coro dalla sua nascita fino al 2010 quando ha lasciato la direzione al m° Marco Ruzza, un giovane di talento e con grande passione per i canti della nostra terra che, con sensibilità e spirito giovanile, sta continuando lo straordinario percorso che nella storia di Taglio di Po e del territorio polesano sta ancora affrontando il coro "Voci del Delta".